07/03/2023 Truffe con carte di debito

Il BSI (Bundesamt für Sicherheit in der Informationstechnik - Ufficio federale per la sicurezza informatica tedesco) avverte di una nuova truffa in cui i criminali utilizzano le carte di debito o di credito digitali delle loro vittime. Le carte sono memorizzate su smartphone o smartwatch e possono essere facilmente utilizzate per pagamenti in contanti. I criminali ottengono i dati bancari delle vittime tramite una pagina di phishing. Per poter utilizzare le carte, i criminali si fingono impiegati di banca e chiedono alle vittime di confermare un TAN push. In questo modo i criminali informatici hanno accesso alle carte e possono utilizzarle dal proprio dispositivo intelligente.

Si raccomanda (come peraltro sempre) di non cliccare sui link presenti nelle e-mail che si suppone provengano dalla propria banca e di accedere ai siti web delle banche solo inserendo l'URL e non tramite tali link.

 

13/01/2023 Accreditamento Marketplace Cloud

Da oggi 19 gennaio 2023 la qualificazione dei servizi cloud per la Pubblica Amministrazione diventa di competenza dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), che subentra all’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID).

I dati e i servizi digitali delle amministrazioni pubbliche sono classificati, sulla base della loro caratterizzazione, nelle seguenti tre classi:

  1. strategici, se la loro compromissione può determinare un pregiudizio alla sicurezza nazionale;

  2. critici, se la loro compromissione può determinare un pregiudizio al mantenimento di funzioni rilevanti per la società, la salute, la sicurezza pubblica e il benessere economico e sociale del Paese;

  3. ordinari, qualora la loro compromissione non determini i pregiudizi di cui alle lettere a) e b).

I servizi cloud per la Pubblica Amministrazione e le infrastrutture per fornirli prevedono quattro livelli di qualificazione, a seconda dei quali si possono trattare i vari tipi di dati. Le qualificazioni ottenute fino ad ora vengono prolungate al livello di qualificazione più basso fino al 18 gennaio 2024.

 

11/01/2023 In ricordo di Aaron Swartz

Dieci anni fa, l'11 gennaio 2013, moriva suicida Aaron Hillel Swartz. Una vita breve ma intensa, che ha lasciato un segno. Aaron era intelligente, curioso, programmatore eccezionale, sognatore, idealista fin quasi all'ingenuità, fragile. Sperava in un mondo migliore, nei pochi anni che ha vissuto si è sempre impegnato in prima persona per cambiarlo. Convinto della fondamentale importanza della libera circolazione delle idee e delle informazioni, della trasparenza nell'amministrazione, del software open source.

Lo ricorda un bel libro uscito l'anno scorso: Aggiustare il mondo. La vita, il processo e l’eredità dell’hacker Aaron Swartz, di Giovanni Ziccardi.